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Fiore di Puglia, la qualità che vince ancora

La Redazione
Fiore di Puglia
Fiore di Puglia si aggiudica il premio "Miglior innovazione di prodotto" al Cibus Forum di Parma. Appartenenza al territorio e genuinità dei prodotti pugliesi sono i veri punti di forza dell'azienda
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Ennesimo riconoscimento per Fiore di Puglia. Si tratta del premio “miglior innovazione di prodotto: il tarallo con materie prime autoctone 100% pugliesi”, ritirato al Cibus Forum di Parma il 3 settembre scorso da Tommaso Fiore, amministratore delegato della società. Obiettivo del Forum è stato quello di contribuire ad una strategia globale che possa far crescere i consumi alimentari domestici e le esportazioni. Dalla ricerca di finanziamenti alla analisi della domanda e dei nuovi gusti dei consumatori, passando per l’innovazione produttiva, il Cibus Forum si è interrogato sul miglioramento dell’offerta alimentare e sulle nuove abitudini di consumo e approccio al food.

L’attribuzione di questo premio conferma i valori di un brand che ha tracciato da sempre la sua storia aziendale nel solco della coerenza e della genuinità. Con una storia di famiglia lunga ottanta anni, Fiore di Puglia è ormai una realtà sviluppata a livello internazionale. Tutto parte dal coraggio di Cataldo Fiore fondatore dell’azienda che nel 1940 apre a Corato il primo forno (tuttora attivo) e dal genio imprenditoriale del figlio Antonio che nel ’57 sposta l’attività ad Andria, con l’intuizione di rendere il tarallo ben più di un prodotto locale.

Dal ‘90 Giuseppe Fiore diversifica la produzione e crea il marchio Fiore di Puglia, oggi gestito dai suoi quattro figli. Inizialmente ampliata al canale autostradale, la distribuzione del brand è poi diventata una realtà globale, grazie anche alle partnership con Negroni, Fumagalli nonché con diverse compagnie aeree come Alitalia, Etiopian Airlines e Air Croazia.

Al vasto corollario di riconoscimenti riscossi da Fiore di Puglia in tutto il mondo, si aggiunge ora quello del Cibus Forum di Parma che tra esposizioni e dibattiti ha premiato i taralli dell’azienda pugliese per la loro produzione autoctona, 100% made in Puglia proprio come vuole la tradizione.

martedì 8 Settembre 2020

(modifica il 28 Luglio 2022, 10:56)

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