La gustosa novità del centro storico molfettese è fatta di semplici ingredienti del territorio che si fondono su un nuovo concept di locale. Ma soprattutto una nuova idea di crêpes. Tutto questo nel cuore di Molfetta, nel nucleo antico, a due passi dal Duomo, dal Torrione Passari. Tutto questo è Quarantagiri.
“La crêpes è un prodotto da sdoganare, solitamente pensiamo ad una crêpes e ci viene in mente la classica dolce. Qui, da noi, si trova un nuovo prodotto, una nuova idea, quella di abbinare stili, ricette e ingredienti al concetto di crêpes salate, studiando abbinamenti “special”, nuove proposte settimanalmente legate alla tradizione della cucina italiana o a piatti internazionali, che non hanno niente in meno di una pizza o un piatto di pasta. Questa è la nostra sfida: avvicinare il consumatore ad una nuova idea”, le parole di Marco, titolare del locale sito in via Salvatore, 18.
Una nuova idea di prodotto alimentare che si basa su semplici diktat, per nulla scontati: “Località dei prodotti in primis, stagionalità degli stessi per assicurare un prodotto sempre fresco, ampia selezione del beverage da birre artigianale a una wine selection di vini locali e non. Questo per garantire un’esperienza non solo legata al cibo, ma anche poter sorseggiato un buon calice di vino. La qualità, per noi, è al primo posto”, continua.
Una sfida, quella delle crêpes, nella sfida, il periodo post lockdown. Con un piccolo particolare che non trascurano nel cuore del centro storico molfettese.
“Io e il mio socio Luca avevamo progettato l’apertura del nostro locale per il 16 marzo. Qualche giorno prima della data prefissata, ecco il lockdown e una situazione di totale incertezza: non eravamo né un locale aperto, né un locale che si stava affacciando. Avevamo tutto pronto – spiega Marco – Da qui nasce l’idea del delivery fin quando le acque non si calmassero vista la possibilità concessa dal decreto. Abbiamo riscontrato solidarietà e curiosità dei molfettesi che nonostante non conoscessero ancora il format non hanno temuto la “prova” dell’asporto che spesso snatura il risultato originale del prodotto stesso. Hanno capito cosa volevamo dire e sono venuti a trovarci post lockdown, rimanendo ancora più piacevolmente sorpresi, Questa è stata la nostra scommessa”.
La data di apertura del servizio delivery? Venerdì 17 aprile. “Dopo una pandemia a scombussolarci i piani, pensate che avremmo temuto il fatidico venerdì 17?”, ironizza Marco.
E dopo il passato burrascoso per le note vicende epidemiologiche, ecco un presente raggiante e un futuro da scrivere. Se il presente parla di un centro storico popolato da turisti e curiosi che ammirano il locale, il futuro, invece, prevede una serie di novità.
Se oggi Quarantagiri ci mostra le crêpes salate come non le abbiamo mai viste, domani punterà ad arricchire l’esperienza gastronomica e la scelta, infatti sono già disponibili nuove formule aperitivo, fasce orarie dedicate a sala thè e dolci. Novità che fanno grande un grazioso locale nel centro storico di Molfetta. “Non siamo solo il locale delle crêpes salate. Qui da noi selezioniamo salumi e formaggi per taglieri e altri piatti in genere. Siamo specializzati in basi gluten free e senza lattosio”, spiegano.
Qualità e ricercatezza. Novità e voglia di stupire. I proprietari Luca Lucanie e Marco Mabrouk, quest’ultimo anche chef insieme a Luciano De Chirico, e il responsabile di sala Michele Boccassini sono le anime di un concetto nuovo alimentare che prende il palato e lascia piacevoli emozioni.
E come recita il loro claim: “Musica per il Palato”. Delle note nuove, una melodia tutta da gustare. Semplicemente una sinfonia diversa dal solito.