Era uno dei decani del commercio molfettese, uno dei pionieri del settore abbigliamento. Amedeo Masciopinto si é spento all'età di 92 anni. L'ha fatto in modo sereno e silenzioso, un po' come é sempre stata la vita di quest'uomo, dedita al lavoro e alla famiglia. Una vita discreta: poche parole, grande visione.
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Arrivato a Molfetta da San Severo all'età di 20 anni, nella nostra città ci mise presto le radici. "Colpa" dell'amore nei confronti della donna che, poco tempo dopo, sarebbe diventata sua moglie. Un binomio perfetto. Perché Amedeo e la moglie, mano nella mano, avrebbero gestito per circa 60 anni la celebre boutique che di Masciopinto prende appunto il nome.
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La passione di Amedeo per la sartoria affonda peraltro le radici nel tempo. "Era ragazzino – affermano i figli Livio e Nico – e già respirava l'aria della sartoria, imparando presto a cucire e a capire come andasse questo mondo. Le sue doti principali? Era discreto, umile, sempre allegro. E riusciva ad avere un'empatia naturale con ogni cliente". Era questo che generava una fiducia quasi naturale, istantanea. Un mix di sorrisi ed eleganza, nei rapporti prima che nelle proposte di abbigliamento. Il rispetto degli interlocutori era una semplice conseguenza.
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"Ci portiamo dentro tutti i grandi insegnamenti che ci ha trasmesso – concludono Nico e Livio, che oggi gestisce la boutique – Ha amato il suo lavoro e ci ha tramandato quella passione. D'altronde finché ha potuto ha vissuto con orgoglio la quotidianità del negozio".
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Un negozio che era come la sua casa. Non lo lasciava nemmeno per andare dal barbiere. Questione di cuore. Questione di cura. Che gli sia lieve la terra. I funerali si terranno oggi alle 16 nella chiesa di Santa Teresa.
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