Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione di un cittadino molfettese che lamenta le situazioni in cui verte via Leonardo Mezzina, adiacente al muro perimetrale della stazione.
“Non è normale il forte degrado in cui verte la parte retrostante alle nuove palazzine di via Leonardo Mezzina; il marmo. di nuova costruzione, è imbrattato da scritte oscene con la bomboletta spray e ogni sera dobbiamo assistere a teatrini di folle di ragazzi che bevono,mangiano, fumano e spaccano bottiglie sui muretti e lasciano immondizia ovunque. Questa zona, pur centralissima, sembra estrema periferia degradata e non abbiamo mai visto una volante passare da lì”, è la denuncia di un cittadino molfettese, residente nei pressi.
Ma la testimonianza da parte del cittadino continua e si arricchisce di dettagli. “Lo stabile ha massimo quattro anni di vita abitata ma dai muri pieni di graffiti sembra ne abbia almeno venti. Alcune scritte sono anche segni e simboli molto discutibili. Abbiamo scattato foto alle scritte e alla sporcizia. Quasi ogni sera via Mezzina è in questo stato, l’assenza di telecamere e di passaggi periodici delle forze dell’ordine, oltre alla scarsa illuminazione notturna, permettono a numerose comitive di giovani anche di organizzare vere e proprie feste all’aperto, consumando alcool e lasciando tutto per terra. Oltretutto spesso abbiamo sorpreso ragazzi che si introducono nella serranda di accesso al supermercato, di proprietà privata del condominio”.
Parole di un cittadino che assiste a tanta ineducazione civica, con la certezza che segnalazioni e denunce come queste migliorino, qualitativamente, la vita in ogni angolo della città.