I 150 anni di Giocchino Rossini festeggiati con uno spettacolo che metterà in scena l’uomo e il musicista. Dimensione pubblica e privata, per certi versi anche quelle meno note. È “Nel teatro del mondo. Amori, note, vita in musica del signor Gioachino Rossini”, in programma domani e domenica, a partire dalle 20, alla fabbrica di San Domenico.
Sul palco, per usare le parole di Antonietta Cozzoli, curatrice dei testi e della messa in scena, un bambino prodigio, un genio precoce, la sua vita, la sua arte, la sua follia, le sue donne e i suoi amori. Ma anche la sua ipocondria, la sua fantasia, il godersi la vita. Poi passioni e lunghi silenzi, elevazioni mistiche e colpi di cannone che attraversano notti buie e tempestose.
Insomma, “lo straordinario genio” del maestro, appunto, nel teatro del gran mondo.
Video e immagini saranno a cura di Mauro Maurantonio, elementi di scenografia a cura di Nicola Giotti Pasticceri e Viki De Palma. La musica sarà dell’orchestra e coro polifonico “Luigi Capotorti”.