La Festa Patronale è pronta ad entrare nel vivo. Mancano poco meno di due settimane all’8 settembre, ma le luminarie sono già quasi completamente montate in Corso Dante, mentre i primi eventi preparatori all’atteso giorno per i molfettesi cominciano ad intensificarsi.
Ieri, è toccato alla processione a mare dell’antica icona della Madonna dei Martiri. Un rito che richiama sicuramente la maestosa processione dell’8, anche se quella di ieri, è stata ben più semplice. L’icona, posta su una piccola imbarcazione, è sbarcata alle 8 presso Banchina San Domenico, a pochi metri da dove alla stessa ora dell’attesissimo giorno di festa, sbarcherà il simulacro della Madonna.
Ad accogliere la sacra immagine vi erano delegazioni spirituali e laiche. Su tutti il Vescovo, Domenico Cornacchia e il Sindaco, Tommaso Minervini. Prima della processione a terra, che ha riportato l’icona nella Basilica della Madonna dei Martiri, mons. Cornacchia ha voluto dedicare un momento di preghiera, non solo connesso alla grande festività. Ha sottolineato come sia Maria, dal mare, a venire verso di noi e come il dovere dei cristiani sia quello di accoglierla nelle proprie vite. Spazio anche ad alcune riflessioni sull’attualità, in cui il vescovo ha pregato per i molti giovani senza un lavoro stabile. Un piccolo momento di riflessione prima dell’inizio della fiaccolata per le vie della città, che da il via ai festeggiamenti per la festa settembrina.