Continua incessantemente la campagna elettorale di Paola Natalicchio, candidata alle Elezioni Europee con la lista “La Sinistra”. L’ex sindaco di Molfetta è intervenuta nel pomeriggio di ieri nel corso della trasmissione televisiva “Tagadà”, in onda su La 7.
Tante le tematiche toccate dalla Natalicchio nel corso dei suoi interventi. In particolare sulle questioni economiche e dei flussi migratori. Proprio su quest’ultimo tema, particolarmente accesso è stato il botta e risposta con l’europarlamentare della Lega Mara Bizzotto, che lancia l’allarme terrorismo.
“Questa inquietante posizione tale per cui si debba bloccare l’immigrazione, è demagogia becera. I migranti non arrivano qui per viaggiare nel mondo ma principalmente per tre ragioni: scappano dalla fame, o dalla guerra, o da cambiamenti climatici. In ogni caso il diritto alla mobilità internazionale va garantito. Questa equazione secondo cui arrivino terroristi e quindi Salvini ci salva dalla Jihad è vergognosa. Salvini, quando si è trattato di riformare il regolamento di Dublino, in aula non si è presentato”.
Sul debito pubblico, la posizione del consigliere di SI è netta: “Non devono pagarlo le generazioni che nulla hanno a che fare con questo indebitamento. Salario minimo europeo e reddito minimo europeo possono essere delle soluzioni. Il reddito di cittadinanza in tal senso è uno scarabocchio arrivato in una versione posticcia e pasticciata”. Questi i principali interventi della candidata, che proprio in questi giorni concluderà la campagna elettorale in vista del voto di domenica 26 maggio.