In attesa di conoscere con certezza l’assegnazione dei seggi e l’eventuale elezione a consigliere regionale, arrivano i dati ufficiali di ogni candidato a Molfetta.
Il più suffragato tra i molfettesi è stato Saverio Tammacco, con 4496 preferenze, oltre 1000 in più della scorsa tornata elettorale regionale. A sostegno di Fitto con la lista “La Puglia domani” a notte fonda era ottimista circa la sua elezione, ma manteneva prudenza, sulla base della necessità di aspettare i dati degli altri candidati, in circoscrizioni diverse dalla sua.
Ha ottenuto molto risalto l’exploit di Felice Spaccavento. Ben 3448 i voti ottenuti dal medico molfettese con la lista “Puglia solidale verde”. Un risultato strepitoso, che però rischia di essere vanificato dal dato della lista, che salvo sorprese non arriverà al 4% necessario per garantire il seggio.
Positivi anche i risultati di Antonio Azzolini, che ha ottenuto 2668 preferenza con Forza Italia. Le aspettative erano di ottenere tra i 40 e i 45 voti a sezione. Aspettative rispettate: il “senatore” è ancora in corso per un seggio.
Bene Annalisa Altomare, che sfiora le mille preferenze (988, di preciso) con “Senso Civico – Un nuovo Ulivo per la Puglia”. Superato lo sbarramento del 4%, occorre aspettare per l’assegnazione dei seggi.
A sostegno di Emiliano anche Onofrio Losito, che totalizza 165 voti, mentre il candidato del Movimento Cinque Stelle tocca quota 761 voti a fianco di Laricchia.
Beppe Zanna e Luisa Anna Centrone portano a casa rispettivamente 417 e 135 voti con “Lavoro, Ambiente e Costituzione”, mentre Vitantonio Tedesco si ferma a quota 19 in “Italia Viva” con Scalfarotto.