E verifica sia. Ieri si sono aperte le danze della resa dei conti all’interno della maggioranza. Un incontro svoltosi alla presenza del Pd, autore della richiesta di verifica, ma anche dei rappresentanti del civismo a sostegno di Tommaso Minervini.
Un primo incontro, cui ne seguiranno altri. Tutto, nelle intenzioni di Minervini, dovrebbe concludersi entro Natale. Dopo di che, la decisione: se continuare e come, e soprattutto con quale ruolo.
Secondo quanto filtra, Minervini avrebbe fissato alla prossima settimana un nuovo briefing. Una seduta fiume, per capire quanta parte del programma sia stata portata a termine, cosa resti ancora da fare. E come farla.
Poi, un giorno dopo l’altro, fino a tirare la linea e a mettere il punto finale sulla verifica.
Il sindaco, tra le altre cose, avrebbe espresso la necessità di ripristinare un rapporto costruttivo con il governo regionale e nazionale e avrebbe ribadito l’importanza del Pd nella squadra che lo supporta. Importanza, tra le altre cose, confermata dagli stessi esponenti delle liste civiche.
Non si sarebbe ancora posta attenzione sulle deleghe e su un eventuale rimpasto. Questo sarebbe il prossimo punto all’ordine del giorno. Anzi dei giorni. I giorni caldi dell’amministrazione.