Spettacolo

L’energia di Carl Brave contagia Banchina San Domenico

Adriano Failli
Carl Brave a Banchina San Domenico
Successo per il cantautore romano che esegue tutti i suoi brani più celebri
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Carl Brave non si è fermato un minuto. Questo è il pensiero che ha sfiorato i tanti giovani (e non) che ieri sera hanno affollato Banchina San Domenico, pur non sfiorando il sold out, per il concertone con protagonista una delle rivelazioni del panorama musicale italiano degli ultimi due anni.

Di energia da vendere Carlo Coraggio, così all’anagrafe, ne ha e come e ieri sera ha mostrato di resistere alla caldissima serata molfettese, seppure tutto “schiumato” come ha ammesso in romanesco a metà concerto. Proprio il dialetto della capitale è stato il protagonista indiscusso di tutta la serata. Non senz’altro quello tradizionale della canzone italiana – a proposito, stasera presso lo stesso scenario c’è Antonello Venditti – ma una parlata rivisitata, resa compatibile con i tempi moderni, con lo stile autoriale della canzone indipendente e i ritmi elettronici della trap. Carl Brave però, non è mai stato schierato totalmente né con uno né con l’altro dei due movimenti che stanno rivoluzionando la musica italiana.

Ha piuttosto sempre amato sperimentare, inizialmente tentando un primo, difficoltoso, percorso da solista, poi unendosi con Franco126, paroliere eccezionale, in un duo che ha letteralmente creato qualcosa di mai ascoltato prima in Italia, tutto contenuto nel primo e probabilmente unico album realizzato insieme, “Polaroid”, pubblicato nel 2017. Poi, una seconda nuova vita da solista, con il doppio successo di “Notti Brave” e “Notti Brave – After”, usciti entrambi nel 2018, un tour nei teatri e infine la serie di concerti estivi.

Ieri, a Banchina San Domenico, si è scatenato eseguendo gran parte del suo repertorio, quasi tutto riarrangiato per l’occasione. Da “Chapeau” a “Fotografia”, passando per “Merci” e il botto finale con “Vivere tutte le vite”, “Posso” e “Malibu”. Non è mancato anche un medley di tutti i brani più famosi presenti in “Polaroid”, momento che ha fatto sussultare tutti i fan del (fu) duo, proprio per la mancanza di Franco126, anche lui in giro per l’Italia con il suo primo tour da solista. Tanti i siparietti col pubblico, tutti rigorosamente in romano, fra cui spicca, la scelta di Annapaola, ragazza del pubblico, per ballare con lui sulle note di “Professorè”. La serata è stata di quelle spumeggianti, capace di far divertire il pubblico giovane di Banchina San Domenico, in attesa del prossimo attesissimo spettacolo, quello di questa sera con “Sotto il segno dei pesci outdoor tour”.

giovedì 25 Luglio 2019

(modifica il 29 Luglio 2022, 1:20)

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