Spettacolo

L’associazione “Ananke” e la formazione al musical: così si coltivano “milioni di sogni”

La Redazione
Prove di "Milioni di sogni" nella sede di Ananke
Piccolo viaggio nel cuore dell'associazione che sta preparando "Milioni di sogni". Uno staff affiatato e compatto, con l'obiettivo di far crescere, a 360 grado, futuri talenti del musical
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Il nome è quasi un programma. Ananke, secondo la cultura greca, era la dea del destino. Ma siccome il proprio destino, o meglio il proprio futuro, le giovani leve devono costruirselo con il talento, l’impegno e la passione, ecco che la ricetta dell’associazione culturale “Ananke” (appunto) ha tutto per assecondare i sogni degli amanti del musical.

“Ananke” è una realtà giovane e vivace nell’ambito della formazione al musical. Presieduta da Mara Angeletti, il cui percorso di studio, approfondimento e aggiornamento in questa materia è un autentico valore aggiunto, è nata ad aprile. Giorno dopo giorno, è cresciuta, fino a proporre spettacoli caratterizzata dallo spiccato valore sociale e artistico. Per esempio “Milioni di sogni”.

Gli appassionati attendono questo musical con trepidazione e curiosità. È in programma alla Cittadella degli artisti il 22 e 23 dicembre, ed è anche lo spunto per andare a conoscere meglio l’associazione, realtà nuova, come detto, ma già consolidata a Molfetta e dintorni. Nella sua sede di via Molfettesi d’Australia 26, infatti, passano ogni giorno ragazzi di ogni età, impegnati nella coltivazione entusiastica di una passione, convinti che per raggiungere “milioni di sogni” servano le realtà e le persone giuste.

Ananke è un piccolo mondo perfetto. Qui si svolgono laboratori di musical che abbracciano le discipline di recitazione, canto, dizione, storia del teatro, dance theatre, tap dance, musical. Il team è vario, soprattutto affiatato. Mara Angeletti si occupa di musical e recitazione, Valentina Ragno è insegnante di dance theatre e tap dance, Sabino Di Tullio è la guida nella storia del teatro. Rosaria Patruno è il braccio destro di Mara Angeletti nel laboratorio di musical, Annamaria Bellocchio è il riferimento per quanto attiene alla tecnica vocale, mentre Alessandra Angeletti, a tutti gli effetti uno dei pilastri dell’associazione, si occupa di tutto l’aspetto organizzativo.

I laboratori sono strutturati per età. Per gli junior (bimbi dai 6 ai 10 anni), ecco le lezioni di musical theatre e tap dance. La classe “medium” (dai 10 ai 14 anni) si cimenta in tutti i laboratori, a eccezione di storia del teatro. Infine i senior, a cui è proposta l’intera serie di laboratori.

“L’associazione è nata – racconta Mara Angeletti – per lanciare alla città una proposta importante e di qualità nel nostro ambito. Ci ha spinti la passione verso questo mondo. È nato subito un team compatto, direi speciale, i cui componenti si sostengono a vicenda e credono ciecamente in ciò che fanno. Vogliamo sensibilizzare i ragazzi sin dalla giovane età a quello che è il teatro, principalmente musicale. Puntiamo alla formazione di un performer che sappia danzare, cantare, recitare, improvvisare, parlare in dizione e affacciarsi al mondo del musical”.

Il percorso ha avuto la sua prima tappa a giugno scorso, con la messa in scena di “C’era una volta Notre Dame”. E se ora ferve l’attesa per “Milioni di sogni”, i progetti futuri sono pronti a proseguire il percorso armonico e di crescita di tutti i partecipanti. Nel giugno 2020 è già noto che ci sarà il saggio di fine anno (uno rivolto a junior e medium, l’altro ai senior). Ma passo dopo passo, le novità saranno tante e intriganti. Anche perché Ananke è fortemente caratterizzata pure dal sostegno di illustri esponenti del settore.

“Nostro valore aggiunto – conclude Mara Angeletti – è la consulenza artistica del performer nazionale Luca Giacomelli Ferrarini. È a tutti gli effetti uno dei top del musical e viene da noi tre volte l’anno”. È così che cresce ancora di più un team caratterizzato profondamente da competenza e professionalità. Tutto questo, nel contesto di un ambiente dove l’esperienza del teatro musicale si vive senza pressioni e all’insegna della positività. Anche perché, in Ananke, il punto di base è imprescindibile: prima di essere laboratorio di musical, è luogo di crescita culturale e sociale. Con a sensazione che il bello debba ancora venire.

lunedì 16 Dicembre 2019

(modifica il 28 Luglio 2022, 20:52)

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