Spettacolo

Mizio Vilardi presenta il suo primo album “Una forma d’amore che mi devo”

La Redazione
Concerto di presentazione del primo album di Mizio Vilardi
L'evento sarà ospitato dalla Sala Teatro della Cittadella degli artisti di Molfetta, sabato alle 20,30. L'album d'esordio di Mizio Vilardi, pubblicato da Isola Tobia Label, uscirà ufficialmente il 28 gennaio
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Verrà presentato in anteprima sabato 25 gennaio alle 20,30, nella sala teatro della Cittadella degli artisti di Molfetta, Una forma d’amore che mi devo, l’album d’esordio di Mizio Vilardi pubblicato da Isola Tobia Label.

Il disco uscirà ufficialmente il 28 gennaio, ma è già acquistabile in prevendita su https://isolatobialabel.com/prevendite/ ed è stato preceduto dal singolo che gli dà il titolo (qui il videoclip https://www.youtube.com/watch?v=0_cUOMjExOg&feature=youtu.be).

L’evento, patrocinato dal Comune e dall’associazione musicale Gabriella Cipriani e organizzato in collaborazione anche con ANG in Radio FreeGeneration, è a ingresso libero e prevede l’esibizione in concerto del cantautore che proprio a Molfetta è nato e cresciuto.

Mizio Vilardi, all’anagrafe Maurizio Vilardi, è nato a Molfetta il 15 maggio del 1988 ma abita a Roma per motivi professionali. Canta e suona la chitarra, scrive canzoni in italiano, in vernacolo, in inglese e la sua musica è un misto di cantautorato e pop d’autore contaminato dai suoni del mondo.

Il 15 ottobre 2015 ha pubblicato il primo ep, Radici sotto i piedi, che già dal titolo mostra la volontà di non dimenticare mai le proprie origini ma contemporaneamente di proseguire il proprio cammino, ovunque esso porti. Nel 2016 il suo brano Flow, a seguito di un casting organizzato da RAI e Cattleya, è selezionato dal maestro Paolo Buonvino per figurare all’interno della colonna sonora della fiction Tutto può succedere, in onda su Rai Uno. Nel 2018 un altro pezzo, Surround me, viene inserito nella terza stagione della stessa fiction Rai.

Mizio ha preso parte a diversi festival e rassegne cantautorali, quali ad esempio il Premio Fabrizio de Andrè, il Premio Bindi e Botteghe d’Autore, ottenendo svariati riconoscimenti, fra i quali quello assegnato in occasione del Premio nazionale ArtEmergente 2019 a Le notte porte sembe, canzone da lui scritta in dialetto molfettese. A settembre 2019 ha inoltre pubblicato in veste di autore il brano Come ci capita di Federica Paradiso. Si definisce un sognatore, proprio come quello de Le notti bianche di Dostoevskij.

venerdì 24 Gennaio 2020

(modifica il 28 Luglio 2022, 19:24)

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