Spettacolo

I Musici Pugliesi arrivano in tour a Molfetta

La Redazione
Angelo Inglese
L'evento domenica, alle 20, presso la chiesa Immacolata. La tappa di Molfetta è promossa dall'Associazione Culturale Musicale "Angelo Inglese
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Domenica 9 Agosto 2020, alle ore 20, presso la Chiesa dell’Immacolata a Molfetta, approderà il Tour dei “I Musici Pugliesi”, gruppo musicale formato da venti giovani artisti di età compresa tra i 18 e i 28 anni, nato nell’ambito dell’omonimo progetto formativo a firma dell’ente nocese Associazione Formazione finanziato dalla Regione Puglia attraverso l’Unione Europea. 

Costituito da giovani strumentisti desiderosi di implementare le loro competenze con nuove esperienze formative ed artistiche tese ad un potenziale proficuo successo nel mondo del lavoro e conoscenze qualificanti il profilo professionale di musicista, il gruppo si appresta a vivere l’esperienza di un tour di quindici concerti. Sarà presentato un programma esclusivo con musiche scritte o appositamente rielaborate e dedicate a “I Musici Pugliesi” da autorevoli e affermati compositori. Al termine del Tour di concerti tutto il repertorio musicale sarà inciso in “prima assoluta mondiale” e distribuito a livello internazionale.

Direttore de “I Musici Pugliesi” è il M° Antonio Tinelli, affermato musicista a livello internazionale e docente titolare della cattedra di clarinetto al Conservatorio di Musica “N. Piccinni” di Bari nonché direttore della Banda Musicale del CMM del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana.”

La tappa di Molfetta è promossa dall’Associazione Culturale Musicale “Angelo Inglese (1918-1990)”, partner di progetto da sempre impegnata nella promozione della cultura bandistica e nell’innovazione della stessa, e che in occasione del centenario della nascita del M° A. Inglese sr. ha avviato una serie di attività in sua memoria: un tour di presentazione del romanzo del nipote Angelo Inglese jr., “Si chiamerà Angelo!” (Sillabe Casa Editrice), mostre, concerti, un premio e il “Concorso Nazionale di Composizione per Banda Angelo Inglese – Città di Molfetta”, tutt’ora in corso. Nato due anni fa, dall’idea del suo Fondatore e Direttore Artistico, il M° Angelo Inglese jr, il Concorso ha conosciuto una evoluzione e una partecipazione notevoli di anno in anno, e la partecipazione di una giuria. Il suo intento primario resta sempre quello di diffondere la cultura musicale bandistica, per sottolinearne l’importanza spesso dimenticata, soprattutto delle sue radici storiche. Ad avvallare questa è il patrocinio del Comune di Molfetta (Assessorato alla Cultura), delle Edizioni Musicali “M. Boario”, del Comitato Feste Patronali di Molfetta, e da quest’anno, ad impreziosire la triade dei partners insieme all’Anbima Nazionale, c’è anche il Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari.

In occasione dell’evento del 9 agosto, a Molfetta si terrà uno stage di 8 ore dal titolo “Il fenomeno delle bande giovanili tra tradizione e innovazione”, che prevedrà due momenti dedicati ai venti ragazzi de “I Musici Pugliesi”: un incontro-lezione a cura di Giampaolo Lazzeri, Presidente Anbima Nazionale, e un lavoro di concertazione delle marce con il M° Angelo Inglese jr, in preparazione al successivo concerto, da lui stesso diretto.

Verranno eseguite tre marce della famiglia Inglese: Pasodoble” di A. Inglese sr., composta come musica di accompagnamento alle quadriglie che sfilavano nella corrida della Plaza de Toros di Valencia. É una delle grandi marce appartenenti al periodo venezuelano, il cui tema principale evoca il richiamo esultante della folla al gesto tipico del Matador. Ispirata alla tradizionale marcia militare spagnola, ha un carattere festoso che, con il trascinante canto centrale, trasporta l’uditore in un’atmosfera frizzante e tripudiante<span class="gmail-NormalTextRun gmail-SCXW31483260 gmail-BCX0">; “Isotta”, di Giuseppe Inglese, è una marcia sinfonica dal carattere gaio e burlesco. Questa composizione musicale fu la risposta irridente, ironica e pungente alle accese discussioni tra l’autore (verdiano appassionato) e suo fratello Paolo, fervido wagneriano, oltre che pucciniano. L’eroina wagneriana è in preda a una vera e propria beffa musicale, viene strattonata in un girotondo vorticoso, come fosse una marionetta sotto i fili di un cinico burattinaio<span class="gmail-NormalTextRun gmail-SCXW31483260 gmail-BCX0">; “Il venditore d’incantesimi” di A. Inglese jr, marcia caratteristica dal temperamento scoppiettante. Le sonorità circensi, l’arrivo in scena del venditore d’incatesimi (personaggio dal carattere bizzarro, buffo e impenetrabile) e proprio come in un incantesimo, ecco apparire una dolce melodia che affascina e ammalia, come fosse un’illusoria carezza, il rincorrersi dei bimbi eccitati dalla presenza del misterioso mercante<span class="gmail-NormalTextRun gmail-SCXW31483260 gmail-BCX0">; più un fuori programma a sorpresa.


venerdì 7 Agosto 2020

(modifica il 28 Luglio 2022, 11:50)

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