Dopo sette giorni, le Aquile Molfetta scenderanno nuovamente in campo, l’avversario sarà ancora una volta lo Chaminade.
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Il team del presidente Donato de Giglio si appresta a vivere la 19^ giornata, sabato 20 febbraio al PalaSelvapiana di Campobasso con fischio d’inizio fissato alle 16.
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L’incontro sulla carta potrebbe sembrare agevole per Pedone e compagni ma sicuramente le assenze di Reyno e Ortiz, appiedati entrambi dal giudice sportivo, peseranno sulle dinamiche dell’incontro. La squadra allenata da mister Rutigliani si è imposta al PalaPoli con i molisani con il punteggio di 8-3, i rossoblù per essendo una squadra molto giovane hanno lottato fino alla fine senza mai abbassare la guardia.
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"Lo Chaminade – esordisce Murolo, molfettese doc – ha dimostrato al PalaPoli di giocarsela a viso aperto senza timori e con personalità, alla lunga siamo riusciti a spuntarla visto l’esperienza e la voglia di vincerla. Sappiamo che in questo momento non possiamo permetterci di sottovalutare l’avversario visto che da ora in avanti ci aspettano solo finali”
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Pedone e compagni si trovano in prima posizione con 34 punti (condivisa con l’Itria) pur dovendo recuperare due incontri. “Anche in trasferta servirà dare il massimo e partire con la giusta concentrazione- sottolinea in numero 7 delle Aquile- abbiamo un grade gruppo e solo in questo modo ci potremmo avvicinare al salto di categoria. Siamo in testa ma in questo momento dobbiamo pensare gara dopo gara e pur avendo delle assenze in questo gruppo sappiamo che l’importante è vincere e andare in A2.”
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