“Sì possiamo”. Però conviene sussurrarlo, perché la scaramanzia, si sa, è un mantra e converrà avvicinarsi con cautela a quella semifinale che magneticamente attrae e invita a spingere, a sollecitare i muscoli, ad interrogare sé stessi, ma dopo essersi guardati profondamente dentro. Ma certo che si può fare, e si farà. Una semifinale da conquistare per riportare i colori biancorossi nella serie A2 dell’hockey italiano. L’Estrelas si è regalata quest’estate l’allenatore più vincente delle rotelle ed è arrivata ai giorni del dentro o fuori.
150 minuti per conquistare una semifinale che, potrebbe, regalare la promozione alla serie A2.
Teatro di conquista è il Palasport di Castiglione della Pescaia, dove le otto damigelle, Estrelas, Seregno, Montecchio, Viareggio, Montebello, Amatori Vercelli, Grosseto e Scandiano, lotteranno per i due posti che daranno la promozione in serie A2 e lo scettro di regina della serie B.
La formazione molfettese è partita da Molfetta con il morale alto, determinata a far bene con la convinzione di giocare con tutti alla pari. Tutti abili e arruolati i molfettesi, tranne Turturro e D’Agostino che, nelle ultime sedute d’allenamento, hanno accusato guai muscolari e si spera di recuperarli alla vigilia delle sfide.
L’esordio dei biancorossi è previsto alle 12 di oggi con il Seregno, mentre alle 20 sfideranno il Viareggio. Sabato sfida, che potrebbe essere decisa, con il Montecchio alle 16. Domenica invece sono previste le semifinali incrociate fra le prime del girone e le seconde. Le vincenti staccheranno il biglietto per la serie A2, che successivamente si sfideranno per il titolo di regina di serie B.
Nelle semifinali sono previste in caso di pareggio supplementari e rigori.
L’avventura biancorossa comincia.