Ormai certa della salvezza raggiunta, la Molfetta Calcio prepara il terzo match in sette giorni contro un'altra squadra affamata di punti, il Gravina di mister Pasquale de Candia, molfettese doc che ha dato una sterzata positiva all'annata dei murgiani.
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Dopo la caduta dell'imbattibilità interna per mano del Fasano, i biancorossi si sono subito rialzati grazie alla roboante manita rifilata all'Aversa che ha regalato a Strambelli il primato nella classifica marcatori, con 16 reti, e all'intera squadra il primato di miglior attacco, in coabitazione con il Lavello.
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Il Gravina, dal canto suo, ha iniziato male la stagione e si sta risollevando in questo ultimo tracciato di campionato. Prima una squadra troppo giovane, cambiata anche grazie al mercato invernale, poi l'avvento di due tecnici, De Leonardis in primis, Gaburro poi. Infine la decisione per raddrizzare la stagione: l'arrivo in panchina di De Candia e dietro la scrivania di Moscelli, al posto di Maule. Importanti i risultati raggiunti dal trainer molfettese: in primis la vittoria contro il suo ex Casarano, poi la vittoria contro l'Aversa diretta rivale, infine i pareggi contro Francavilla e Nardò. Otto punti che hanno portato, oggi, il Gravina fuori dalla retrocessione diretta, ma affamata di punti per evitare anche i playout che, stando a voci di corridoio provenienti dai quartieri generali della serie D, potrebbero anche non disputarsi in questa speciale annata.
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Sarà, dunque, Molfetta Calcio contro un suo figlio molfettese. Sarà sfida tra l'attacco più prolifico e il terzo più sterile dell'intero girone H, ma rivitalizzato dalla cura De Candia. Fischio d'inizio fissato per domenica alle ore 15, al Vicino di Gravina
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