Semplicemente vincente. Pasquale De Candia, alla guida del suo Casarano, sta letteralmente incantando.
Ieri i salentini hanno vinto la coppa Italia d’Eccellenza grazie al successo per 2-1 ai danni del Corato. Le reti portano la firma di Di Rito e Rescio e rendono vano il gol del provvisorio pareggio di D’Arcante. Già all’andata, in realtà, grazie alla prodezza di Agodirin, il Casarano aveva ipotecato il trionfo. Uno 0-1 pesante di cui neanche i più ottimisti (o pessimisti, a seconda dei punti di vista) avrebbero potuto credibilmente ipotizzare il sovvertimento.
Troppo più forte è infatti questo Casarano, come dimostra il cammino spavaldo e senza ostacoli in campionato. La squadra di De Candia è infatti prima con 52 punti, ben 9 in più del Brindisi.
Una schiacciasassi nel vero senso della parola, guidata da un martello come Pasquale De Candia, ormai una certezza per la categoria. Uomo dalle grandi competenze e dalla spiccata personalità, fine tattico e gestore perfetto del gruppo. Un “cannibale”. Molfetta se lo gode. Proprio come il Casarano.