La più grande sorpresa della stagione calcistica del Molfetta Calcio dovrebbe restare al timone della società presieduta da Ennio Cormio.
Renato Bartoli, dopo l’esordio in Eccellenza, coronato da un calcio fatto di tattica e intensità dovrebbe essere l’allenatore dei biancorossi in odore di salto di categoria.
Una conferma meritata sul campo per l’allenatore dei biancorossi, vero artefice del successo biancorosso. Il suo 3-5-2 fatto di corsa e intensità è stata l’arma in più di un team costruito per stare nelle zone nobili della classifica.
Tante le voci che si susseguivano in città: sicuramente pezzo pregiato del mercato degli allenatori pugliesi, il Molfetta Calcio avrebbe giocato d’anticipo e, secondo indiscrezioni, avrebbe blindato il suo tecnico che, così, potrà fare l’esordio in D con i colori biancorossi. In carriera, da calciatore, tra Chieti, Carpi, Trani, Campobasso, Morro d’Oro sono tante le esperienze maturate sul campo della quarta serie nazionale per Renato Bartoli.
Il Molfetta Calcio, in attesa dell’ufficialità della promozione che verrà formalizzata al prossimo Consiglio Federale, inizia a costruire le basi per la Serie D. E il suo timoniere dovrebbe essere la grande sorpresa della stagione, Renato Bartoli