Sembrava essere grigio il futuro della Vigor Trani del patron molfettese Mauro Lanza qualche settimana fa, ma le nubi sembrano definitivamente spazzate via.
Il debito con il Comune di Trani per quanto concerne lo stadio comunale di Trani sono state rateizzate e la prima trance del debito accumulato dalla società tranese è stato saldato in tempo utile; adesso bisognerà rispettare le altre scadenze per poter usufruire degli impianti sportivi comunali per la stagione 2020-21.
Ma c’è una voce che gira nella Puglia calcistica che fa rumore: Mauro Lanza cercherà il colpo grosso, la serie D. Con l’Eccellenza pugliese che si prepara ad un nuovo duopolio, formato dall’altra società tranese la Sly Trani, e il Barletta 1922, patron Lanza penserebbe con insistenza al ripescaggio in quarta serie nazionale.
La cascata che si genererebbe potrebbe far sognare la Vigor e i tranesi: mentre sono in corso di svolgimento i playoff di serie C, alcuni club sarebbero in difficoltà per proseguire nella prossima stagione sportiva. Questo significa che alcuni club di D sognano il calcio professionistico e alcune squadre di Eccellenza potrebbero vedersi aperta la strada della quarta serie nazionale.
Il ripescaggio sarebbe nella mente di Lanza e del suo staff. Non è escluso che il patron molfettese della Vigor Trani possa ripetere l’esperienza di tre estati fa quando portò a Molfetta il titolo sportivo della Madrepietra Dauna Apricena.
La certezza è che la Vigor avrà lo stadio comunale. Intanto, Mauro Lanza, sogna di portare Trani in serie D.