Ancora grandi conferme in casa Virtus Molfetta che è partita con il chiaro intento di confermare la rosa della passata stagione.
Una delle più belle sorprese dello scorso campionato di Prima Categoria rimarrà un punto di forza della Virtus Molfetta. Nel centrocampo virtussino ci sarà spazio, per il secondo anno consecutivo, per la grinta, la determinazione e la voglia di fare bene di Edoardo Cormio.
Classe 1999, con un passato anche nel Molfetta Calcio e nel Borgorosso, Cormio è una piacevole conferma per la rosa allenata da Attilio Presutto.
“Sono rimasto quest’anno per lo splendido gruppo che si è creato, per la fiducia di tutta la società nei miei confronti. Vorrei portare in alto questa squadra – le parole del centrocampista molfettese – Mi aspetto un gruppo affamato per rimediare alla stagione passata, abbiamo l’obbligo di fare un campionato dignitoso perché abbiamo una squadra giovane forte con alcuni di noi che meritano di stare in altri campionati. Essendo di Molfetta, come tanti altri, dobbiamo prendere questo peso sulle spalle e cercare di fare più vittorie possibili per ambire qualcosa di più della salvezza “
Dribbling, corsa e buon piede. Con questo biglietto da visita si è presentato lo scorso anno Giovannangelo de Pinto al Benedetto Petrone. Caratteristiche che compagni, società e tifosi hanno apprezzato sin dal primo momento.
Classe 1999, jolly offensivo in grado di ricoprire diversi ruoli nel reparto avanzato della Virtus Molfetta, è risultato spesso decisivo con le sue qualità migliori. Alla seconda stagione in maglia biancorossa, vuole consacrarsi dopo le formative esperienze nel Terlizzi, con cui ha vinto la Promozione siglando ben 10 reti, e l’Audace Barletta con cui ha disputato la semifinale playoff per accedere all’Eccellenza, siglando una rete proprio in quel match.
“Essendo molfettese voglio essere di aiuto a far rimanere stabile la società perchè sono persone che meritano grande rispetto e che stimo tanto – afferma il jolly offensivo – Siamo una squadra composta da giovani forti, bisogna solo essere umili, allenarsi costantemente, ascoltare i consigli del mister e il resto verrà di conseguenza. In questo campionato poche parole e più fatti”