Terza trasferta ostica per la Molfetta Calcio di mister Bartoli che nel match odierno affronta il Sorrento, a pari punti con il Casarano a guidare la classifica del raggruppamento H della quarta serie nazionale.
Invertire la rotta in trasferta è l’obiettivo dei biancorossi, fermi a 0 punti conquistati fuori dalle mura amiche e con il bottino pieno nel fortino del Poli.
Bartoli recupera Cianciaruso dopo la squalifica di due giornate rimediata a Lavello, ma perde Legari, fermo ai box. Da valutare Di Bari, ma la difesa è il reparto più coperto con la sorpresa Pinto, il mastino Diallo e il giovane Dubaz favoriti per una maglia da titolare, anche se dietro di loro scalpita Forte e Di Bari potrebbe tornare a guidare il reparto difensivo.
A centrocampo Caprioli è inamovibile, così come il 2002 dovrebbe essere Marolla. A completare il pacchetto di mezzali potrebbe essere accentrato Lavopa, visto che il neo arrivato Rafetraniaina ha ancora pochi allenamenti con i biancorossi. Sull’out sinistro probabile conferma per Varriale, subentrato contro il Cerignola e autore di un secondo tempo da primo attore con la punizione conquistata, poi segnata da Caprioli, e l’avvio dell’azione che ha portato al gol di Mingiano. Lo stesso bomber salentino che sarà l’ariete molfettese, affiancato da uno tra Triggiani e Ventura.
Fusco, invece, confermerà il 3-5-2 che tanto bene ha fatto nelle recenti uscite, soprattutto a Taranto dove i penisolani hanno strapazzato gli jonici. Punta di diamante è il talento cristallino di Mancino, ma fondamentali sono i gol di Liccardi e Cunzi, uomini di caratura per la D. Sono tanti i top per ogni ruolo di cui dispone il Sorrento: Mezavilla vanta esperienze in B e C, Gargiulo nonostante l’età ha già vinto un campionato a Bitonto, Masullo è l’uomo in più sull’out di sinistra e La Monica cresce sempre più, nel reparto nevralgico, partita dopo partita.
Un match proibitivo, ma la voglia di invertire la rotta in trasferta è tanta. Molfetta ci proverà lontano dal Poli, consci che dall’altro lato del centrocampo c’è un team che non parte mai come favorito del girone ma puntualmente termina in zona playoff. Gli ingredienti per divertirsi ci sono tutti.