La Nox Molfetta è ferma da alcune settimane in ottemperanza alle disposizioni governative in materia di anti contagio da covid-19.
La squadra è alle prese con gli allenamenti individuali secondo i programmi dello staff tecnico composto dall’allenatore Alessandra de Bari, dal preparatore Nico Spadavecchia e dalla preparatrice atletica Porzia Marino che, in sinergia con la fisioterapista Giovanna Allegretta, sta curando anche il recupero delle infortunate come Stasi e Barbaro.
La ripresa del campionato dovrebbe avvenire dopo l’Epifania, presumibilmente il 10 gennaio con la trasferta ad Altamura contro la Soccer. Il campionato di serie C femminile dovrebbe, pertanto, ripartire dalla terza giornata del girone d’andata e vedere la Nox Molfetta con 3 punti, risultato della vittoria per 4-0 ai danni del Soccer Sava nel secondo turno (al primo le biancorosse hanno riposato).
«L’obiettivo di queste settimane è sicuramente conservare la forma fisica raggiunta dopo tante settimane di lavoro e mantenere alto il livello di concentrazione perchè non possiamo correre il rischio di “staccare la spina”», afferma la dirigenza biancorossa.
«L’augurio è sicuramente quello di tornare sul parquet e dare dignità a questa stagione sportiva – conclude la società – ma solo a patto che ci siano le migliori condizioni per la salvaguardia della salute delle atlete e di chi ci lavora attorno: confidiamo nella Lnd e nella Fgic, che sappiamo al lavoro, e ci atteremo scrupolosamente a protocolli e misure di sicurezza come abbiamo fatto da subito».
«Purtroppo si prevedeva e si temeva questa interruzione, ma non placherà la nostra voglia di renderci protagoniste», sono le parole di Veronica Cangiano, il numero 10 che nella gara contro la Soccer Sava ha fatto l’esordio assoluto con la maglia del Molfetta
«Questo stop non è altro che uno dei tanti avversari che incontreremo in campionato, ma, senza dubbio, vinceremo noi», afferma a dimostrazione di come l’emergenza non abbia placato voglia e passione.