Volano in alto i molfettesi del volley.
Vincenzo Spadavecchia ritorna in Serie A2, categoria dove si è rivelato uno dei migliori centrali dell’intero campionato.
Dopo la promozione di due stagioni sportive fa, con la maglia del Siena, dall’A2 in massima serie, il gigante molfettese classe 1993 è rimasto a Siena, partendo indietro nelle gerarchie, ma ritagliandosi comunque il suo spazio. Ottantacinque punti in 26 partite è un buon bottino per il centrale che ha vestito le maglie del Molfetta in massima serie e del Castellana, in A2 e B.
Adesso per lui si spalancano le porte del Lagonegro, società lucana, che vorrà mantenere fortemente la seconda serie nazionale, quest’anno riformata a “sole” 12 squadre.
Per un talento molfettese che è sbocciato, ben presto un antro potrebbe fare parlare di sé stesso. Si tratta di Simone Lorusso, talento cristallino classe 2004, che si è recentemente laureato campione d’Italia al trofeo delle Regioni, riservato alle selezioni regionali di ciascuna regione. Anche lui, come l’illustre collega Spadavecchia, muove i primi passi a Molfetta, ma poi è notato dall’accademia del volley pugliese, la Materdomini Castellana, fucina di talenti e società che ogni anno si cuce sul petto numerosi scudetti giovanili