Scegliere un regista, a Molfetta, è sempre difficile. Da un lato la piazza esigente, dall’altro lato l’importanza che ha il regista al centro del gioco. Il DS Lillo de Pinto ha fatto bingo e ha reso semplice questa scelta. Giuseppe Bernardi sarà il nuovo alzatore della Pallavolo Molfetta, il faro per gli schiacciatori e la mente nelle situazioni difficili. Terlizzese, classe 95, muove i primi passi nel volley nella squadra della sua città, esordendo sin da subito in Serie C; a soli 20 anni è regista titolare dell’Andria, in B, per un biennio. Poi la grande chiamata in A2 a Gioia del Colle, assieme al suo amico Francesco Del Vecchio, capitano mai dimenticato dalle parti del PalaPoli. Lo scorso anno è tornato in Serie B, disputando un gran campionato con la maglia dell’Andria.
Certamente abituato ad altri palcoscenici, Giuseppe Bernardi ha sposato con entusiasmo il progetto Pallavolo Molfetta. “Categoria a parte, la Pallavolo Molfetta ha dato modo di esprimere una buona pallavolo nei suoi progetti passati, per cui l’interesse è stato proiettato verso la società piuttosto che per la categoria. Il progetto di questi anni è molto entusiasmante per cui ho provato molto interesse nella loro chiamata, oltre al fatto di avere avuto molta insistenza nel volermi come loro giocatore. Questo mi ha portato a decidere di sposare questo progetto e di dire sì alla Pallavolo Molfetta – le parole del neoalzatore molfettese, che prosegue – Ho tanta voglia di far bene e sono uno pronto a dare il massimo quando si è in campo. Obiettivi futuri? Io credo di essere arrivato in una società strutturata a tal punto da poter replicare quanto è stato qualche anno fa. Per ora pensiamo a questa stagione e a far bene per la società e per il pubblico”.
Si presenta con ambizioni e spirito da leader. Molfetta e la scelta del palleggiatore estroso, il binomio continua anche in Serie C, grazie al colpaccio di mercato Giuseppe Bernardi, che vestirà la maglia numero 11.