“Il giardino che vorrei”, è il progetto didattico su cui hanno lavorato, durante questo anno scolastico, bambini e docenti delle Scuole dell’Infanzia dell’Istituto Comprensivo “Scardigno-Savio” di Molfetta. Partendo dall’esame oggettivo del giardino della propria scuola, in un processo che si è snodato attraverso ipotesi, visite guidate in parchi attrezzati e desideri, i bambini hanno ”progettato” il proprio giardino purtroppo squallido e poco fruibile.
Per i piccoli della Scuola dell’Infanzia “A. Capitini” il sogno si è trasformato in realtà grazie alla collaborazione ed all’intervento economico della “Predict”, azienda commerciale operante nel settore Healthcare con sede in Bari che investe parte degli utili di bilancio in un progetto con finalità sociale: “Predict Child Care, puntiamo al futuro”. L’impegno verso la comunità è parte integrante dei valori dell’azienda, perché innovare significa, anche, ritornare a prendersi cura delle persone. Per questo Predict finanzia progetti ed attività sociali individuando nell’istruzione l’ambito in grado di tradurre l’impegno in azioni concrete. Supportare l’istruzione significa avere a cuore il futuro delle nuove generazioni, perché l’accesso al sapere è la condizione fondamentale per il benessere delle comunità. La scelta è orientata al supporto delle attività didattiche occupandosi di fornire beni e servizi didattici per le scuole pubbliche e di investire risorse e capacità in progetti e corsi fomativi volti alla crescita ed al benessere dei bambini partendo dalla scuola e finendo alla famiglia.
Ed infatti la Predict, che vede un suo valido portavoce in un genitore della Capitini, ha già, nel precedente anno scolastico, allestito uno spazio biblioteca all’interno della scuola, ha proposto e promosso nel mese di ottobre un workshop dedicato alle famiglie “Educare i Bambini alla Felicità” tenuto dagli esperti della Scuola di Palo Alto, ed, infine, ha seguito e finanziato l’attrezzatura del parco giochi della Scuola dell’Infanzia “A. Capitini” realizzando il progetto dei piccoli architetti che la frequentano.
L’area designata, infatti, è stata completamente stravolta, dotata di pavimentazione antitrauma, scivolo con torretta e giostra, il tutto secondo le regole e la normativa vigente di sicurezza.
Il 29 maggio, alla presenza della Dirigente Scolastica dott.ssa Nicoletta Paparella, della rappresentante della Predict dott.ssa Mariangela Romanazzi che ha illustrato ai presenti le finaità del progetto “Predict Child Care”, del Presidente del Consiglio di Istituto avv. Bartolomeo Morgese e di don Angelo Mazzone, si è svolta la cerimonia di inaugurazione di questa area parco chiamata dai bambini “Il Giardino che Vorrei”.
La Dirigente Scolastica, dopo aver presentato il percorso didattico della scuola e aver rivolto i suoi più sentiti ringraziamenti all’azienda, insieme ad una rappresentanza di bambini, ha tagliato il nastro verde come la speranza riposta nelle nuove generazioni. Successivamente,è stata scoperta una targa ricordo.
Tutti ci auguriamo che negli occhi di questi bimbi brilli sempre la luce della felicità.