Attualità

Intimidazione a D’Ingeo, la Molfetta civile e attiva si riunisce per un sit-in

Angelo Ciocia
Bomba carta contro l'abitazione di Matteo d'Ingeo
Sit-in organizzato dalle forze politiche del centrosinistra che estendono l'invito a tutti i cittadini molfettesi e a tutte le forze politiche. Solidarietà anche da parte degli avvocati molfettesi e da Pasquale Mancini
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L’intimidazione contro Matteo D’Ingeo ha svegliato la città in un caldo sabato, non solo dal punto di vista climatico.

Oggi, alle 19, sit-in in via Quintino Sella, proprio nel luogo dove è avvenuta l’intimidazione. Un segnale che significherebbe “Matteo siamo con te”. Questo lo spirito con cui le forze del centrosinistra locale hanno pensato tale iniziativa.

“L’auspicio è che intervenga la cittadinanza attiva e la Molfetta civile. Aspettiamo giovani, non giovani. E’ una cosa organizzata in pochissimo tempo, mi auguro che non ci siano bandiere; per noi è una cosa di tutti, non è una cosa di politici. Articolo Uno, Sinistra Italiana, Liberi e Uguali, Rifondazione Comunista hanno invitato il Partito Democratico, ma mi auguro fortemente che da qui, tale iniziativa coinvolga tutta Molfetta, magari senza bandiere politiche”, spiega Corrado Minervini che chiarisce il senso del sit-in e invita la cittadinanza attiva e civile a far sentire il sostegno e la vicinanza nei confronti di Matteo D’Ingeo.

Ma non solo le forze politiche del centrosinistra.

“A nome della associazione avvocati molfetta voglio esprimere la solidarietà a Matteo d’ingeo vittima, ancora una volta, di un gravissimo atto di intimidazione personale. Questa volta è stato alzato ancora di più il tiro rispetto a qualche mese fa, segno che il disegno criminoso in suo danno è ancora immutato. Chiedo a tutte le istituzioni che mettano in campo iniziative adeguate alla tutela della persona e ad assicurare alla giustizia gli autori di questi comportamenti crimimali”, è la nota di Alessandro Capursi, presidente dell’associazione degli avvocati molfettesi.

“Davanti alle intimidazioni non si arretra: ci si tiene sotto braccio e si marcia compatti. Senza distinguo e senza tentennamenti”, il breve ma coinciso pensiero di Pasquale Mancini.

sabato 16 Giugno 2018

(modifica il 29 Luglio 2022, 12:38)

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