Cronaca di una notte movimentata, di fiamme, fumo e paura. Ma anche e soprattutto di salvezza.
Erano le 3 quando in via Giovanni Rodolfo Azzollini un’auto (secondo successivi rilievi, rubata a Bisceglie e portata a Molfetta) è andata in fiamme. L’incendio poi si è propagato, coinvolgendo altre due vetture.
Ma questo è quasi nulla rispetto a quanto poi è successo e a quanto sarebbe potuto succedere senza l’intervento dei vigili del fuoco, del 118 e dei carabinieri.
Il fumo infatti è entrato prepotentemente nelle case di alcuni residenti in zona; case che ovviamente, dato il caldo, avevano le finestre aperte.
La situazione si stava facendo delicata, con alcune persone praticamente impossibilitate a uscire e per di più in difficoltà di respirazione.
In tutto sarebbero state sei le persone soccorse a causa del fumo, tra cui un’anziana signora sola in casa.
Per entrare in alcune abitazioni i vigili del fuoco avrebbero addirittura tranciato le inferriate.
Alcuni feriti sono stati aiutati con l’ossigeno. E per fortuna c’è stato il lieto fine. Una notte di paura, ma anche di salvezza.