Non hanno aspettato il dato definitivo per cominciare i festeggiamenti. Non hanno atteso che quel 57,06% risultasse ufficialmente vincente ai danni del 42,94% avversario per portare in trionfoTommaso Minervini. Erano passati pochi minuti, le proiezioni indicavano già con sufficiente evidenza che vittoria sarebbe stata. E allora i sostenitori del nuovo sindaco di Molfetta hanno fatto partire cori e fuochi d’artificio, applausi e scene di giubilo. “Una vittoria dedicata – aveva detto Minervini – a chi ha volto unire e portare una ventata nuova per indurre a una rinnovata partecipazione in città. Cominciamo partendo dalle cose buone e con la voglia di colmare le lacune della città. Stanotte sarà giornata di festa ma senza eccessi, come nel nostro costume. Comincia una stagione di lavoro all’insegna della pacificazione”.
Il comitato elettorale in corso Umberto allora è diventato il punto di partenza di un corteo che si è concluso in piazza Municipio, lì dove, nelle prossime settimane, ci sarà il primo Consiglio comunale dell’amministrazione Minervini. Qui si può parlare di vera e propria bolgia dantesca, con Minervini che ribadisce i concetti già espressi in precedenza.
“Hanno vinto – prosegue – le persone che hanno voluto unirsi perché sanno che con l’unità si possono fare cose buone per la città. Si chiude una stagione di tipo oligarchico, che parte dall’alto. La voglia di cambiamento parte invece dalla presenza dei giovani. C’era una grande ansia e voglia di liberare e vedere attestare il principio che le persone contano. Ora avremo un giorno di tempo per riposarci e poi ci metteremo subito al lavoro. Oggi pomeriggio andrò dal segretario comunale per congelare alcuni procedimenti. Le grandi scelte strategiche vanno concordate con il nuovo sindaco”
Prima ancora, precisamente alle ore 12, l’appuntamento sarà con il commissario straordinario per il classico passaggio di consegne. Ma intanto Minervini tende la mano all’ex avversario politico. “Tanti auguri – dice ancora – a Isa De Bari, ha fatto una campagna elettorale importante. Quale sarà la difficoltà maggiore di questo mandato? La complessità è sotto gli occhi di tutti, è una grande sfida ma avremo il duplice obiettivo di un mandato amministrativo forte e di far risentire la città partecipe dell’amministrazione”.
Se la nuova amministrazione inizia la sua attività congelando quello che era in corso, stiamo proprio bene. Auguri.
RITORNO AL PASSATO CON LA VECCHIA POLITICA…MOLFETTA VUOLE RIMANERE TALE…CHIUSA NELLE QUATTRO MURA DELLA VERGOGNA…IL PD CONTINUERA' A DISTRUGGERE MOLFETTA. COMPLIMENTI A MINERVINI…