Il Consiglio Comunale, dopo un lungo dibattito, ha approvato, con il solo voto favorevole della maggioranza, la costituzione del Distretto Urbano del Commercio.nn“ Un importante primo passo per il Commercio cittadino. Dopo molti anni una iniziativa concreta in armonia con la vasta pianificazione cui lavoriamo sin dal primo giorno di Amministrazione.nLo facciamo in questa fase costituente unitamente a Confcommercio e Confesercenti cui si affiancheranno tutti i commercianti, le associazioni, le forze sociali che lo vorranno – le parole dell’ Assessore al commercio Pasquale Mancini, che continua – Chiederemo il più ampio coinvolgimento di commercianti e cittadini già dalle prime settimane del prossimo anno e garantiremo la massima trasparenza nelle scelte.nPresteremo grande attenzione alle istanze delle associazioni di commercianti, associazioni di strada, cittadini, organizzazioni politiche e sindacali.nTutte le forze sociali saranno coinvolte.nSono fiduciosi che a Molfetta il commercio cittadino sarà coinvolto in una nuova fase con l’apporto di tutti, di ogni punto di vista, di ogni parere, della intera città”.
Proprio questo coinvolgimento di più associazioni, e non solo di Confcommercio e Confesercenti imposto dalla regione Puglia nella delibera regionale, è stato il fulcro della discussione, durata circa quattro ore all’interno della sala consiliare.
Nel corso della discussione del punto all’ordine del giorno sono intervenuti l’ingegnere Binetti e il dottor La Forgia, quali dirigenti pronti a dare il supporto tecnico all’assessore Mancini.
“Come consiglio non possiamo dire si a zone già selezionate da voi amministrazione in data 29 settembre – sono le parole di Gianni Porta, consigliere di minoranza, che continua – Il percorso scelto non dall’amministrazione, ma dalla Regione, rischia di non favorire lo sviluppo economico del commercio a Molfetta”
“Se la cabina di regia avesse avuto cinque, sei, dieci cabine di regia, avremmo espresso voto favorevole – E’ il commento di Isa de Bari che si fa portavoce dei consiglieri di destra, che continua -Nella vostra proposta ci sono solo Confcommercio e Confesercenti. Dove sono i sindacati, le associazioni culturali e teatrali, Agenda 21, la Pro Loco e l’associazione dei consumatori?”
“Il DUC ha come perno la distribuzione di fondi regionali, pari a 55.000 euro, spendibili in computer e corsi di formazione. Dalla vostra delibera giuntale io noto disuguaglianze e concorrenza sleale; volete favorire la fascia costiera e la “L” comprendente Via Dante e Corso Umberto. La politica del commercio è anche viabilità, non un senso unico non voluto dai commercianti della zona. C’è anche l’aspetto culturale che rientra nel piano del commercio; per questi eventi natalizi culturali noto che non sono stati integrati i bisogni dei commercianti”, è il commento di Paola Natalicchio.
“La regione ci propone questo finanziamento e questo DUC è una grande occasione. Forniamo uno strumento ai piccoli commenrcianti per confrontarsi con la grande distribuzione. Non voglio sembrare capitalista, ma la grande distribuzione, qui a Molfetta, crea tanta occupazione. Noi seguiamo la Regione e i buoni propositi di coinvolgimento di tutti proposti dall’assessore Mancini”, ribatte Dario de Robertis, consigliere di maggioranza.
“Non ho capito se l’assessore è stato costretto a portare lo statuto non condividendolo oppure lo ha condiviso recitando una parte. Questo statuto non è emendabile secondo quanto dite voi però, prendendo lo statuto di Bisceglie, si notano diversi emendamenti. Oltre i soci fondatori, Confcommercio e Confesercent, propongo di discutere articolo per articolo con il fine di coinvolgere quanti più soggetti possibili oltre i soli soci fondatori”, chiude Antonello Zaza.
Prima di passare alla votazione, articolo per articolo, l’assessore Pasquale Mancini chiude la discussione. “L’impegno che ho preso con il sindaco è quello delle periferie. Non voglio privilegiare la “L” come dice qualcuno. Se in periferia vedo quattro saracinesche aperte, voglio vedere una quinta insegna accesa. Il DUC ci consentirà di prendere le risorse per rilanciare il commercio a Molfetta”.
Il presidente del consiglio comunale Nicola Piergiovanni da lettura articolo per articolo. Gianni Porta e Antonello Zaza propongono le loro modifiche e i loro emendamenti, ma nessuno viene accolto dalla sala consiliare.
Il Distretto Urbano del Commercio, DUC, è approvato all’unanimità dei soli consiglieri di maggioranza.