“Non mi sento coinvolto dai consiglieri di minoranza. Oggi propongono un emendamento i consiglieri di minoranza e non sono mai stato sentito – sono le parole di un amareggiato Pino Amato, che continua – Qui si deve parlare per singola persona e per partito, non per minoranza. Questo andazzo va cambiato. Da oggi le minoranze sono 3”.
Il fatto. Durante il secondo punto all’ordine del giorno, dal diritto di superficie al diritto di proprietà, le consigliere di opposizione Sara Castriotta e Paola Natalicchio, insieme anchr in commissione consiliare, hanno proposto un emendamento in cui gli atti notarili per tale diritto di proprietà debbano si essere sottoscritto da notai, ma qualora i cittadini lo chiedessero, possono anche essere svolti dalla segreteria generale del comune.
Da qui il malcontento del consigliere di UDC, Pino Amato