Due squadre in lotta playoff e altrettante relegate ai bassi fondi della classifica. Un mese alla fine dei campionati e tanta incertezza tra le fila delle quattro compagini calcistiche molfettesi.
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nIn Eccellenza la Molfetta Sportiva 1917, penultima in classifica, deve conquistare i tre punti per sollevarsi e allontanare il Taranto ultimo in classifica. L'avversario di turno per Vitale e compagni è l'Atletico Vieste, quinto in classifica e in piena lotta playoff, compagine molto ostica tra le mura amiche.
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nIn Promozione il sogno Molfetta Calcio non vuole fermarsi sul più bello. La prima, delle quattro finali, per bomber Terrone e compagni è tra le mura amiche del Paolo Poli. L'avversario di turno è la Rinascita Rutiglianese. I biancorossi, al loro primo campionato nella seconda serie regionale, vantano un terzo posto tanto inaspettato in estate, quanto meritato sino ad oggi. I tre punti sarebbero linfa vitale per alimentare quel sogno chiamato playoff, ormai quasi raggiunto.
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nDestini opposti in Prima Categoria. La Borgorosso Molfetta, quarta in classifica e in piena lotta playoff, affronta lo Sporting Apricena, che naviga in acqua tranquille della classifica. Per il team di mister Patruno vincere, tra le mura amiche del Petrone, è fondamentale per mantenere il ritmo delle prime della classe, che non accennano a mollare.
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nTra le prima delle classe vi è anche il Celle San Vito. Il team dauno, terzo in graduatoria, affronta la Virtus Molfetta, ultima in classifica. I molfettesi di mister Mininni sono costretti a non sfruttare il fattore campo; il match si giocherà allo stadio comunale di Terlizzi, vista la concomitanza tra le due compagini molfettesi in Prima Categoria. Il match, autentico testa-coda, sulla carta non ha storia, ma si sa la classifica, specie nelle ultime giornate conta poco. Per la Virtus non è l'ultima spiaggia, ma i 3 punti sono fondamentali per agguantare, almeno, i playout.
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nLa parola spetta al campo. Quattro match, quattro obiettivi, quattro destini. Tutto in novanta minuti.
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