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Intitolata a Peter Benenson la sede Amnesty Molfetta

La Redazione
Intitolazione a Peter Benenson della sede Amnesty Molfetta
Presenti all'intitolazione il sindaco Tommaso Minervini; Riccardo Noury, portavoce della sezione italiana; Domi Bufi e Roberta Binetti, rispettivamente responsabile Amnesty Puglia e responsabile Amnesty Molfetta
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Si è tenuta nella mattinata di ieri l’intitolazione a Peter Benenson della sala comunale, sita nel centro storico della nostra città, precisamente in via Termiti 14.

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L’ambiente è ad oggi adoperato dalla sezione molfettese di Amnesty International, viva e attiva da vent’anni sul territorio.

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Il primo contributo della mattinata è stato quello dell’attore Corrado la Grasta, il quale ha letto un brano di Luis Sepúlveda. Lo scrittore, scomparso nell’aprile 2020, prigioniero di coscienza poi liberato da Amnesty, ha deciso di dedicare lo scritto al movimento internazionale, come segno di riconoscenza per il loro impegno.

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Subito dopo Roberta Binetti, responsabile del gruppo di Molfetta, la quale ha spiegato alla cittadinanza presente l’iniziativa della piantumazione dell’albero a fiori gialli, il maggiociondolo, come simbolo di rinnovamento, rinascita e rigenerazione. Poi Domi Bufi, responsabile Amnesty Puglia e fra i fondatori del gruppo di Molfetta, il cui intevento è stato volto all’illustrazione delle tante iniziative svolte durate i 20 anni di attività e di come siano state scuola politica e di senso civico per le giovani generazioni.

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Tra i presenti anche Riccardo Noury, portavoce della sezione italiana. A lui la spiegazione delle origini del movimento fondato dall’avvocato londinese Peter Benenson, che quest’anno compie 60 anni. Il portavoce della sezione italiana ha chiarito il concetto di “gente comune per gente comune”, riferimento da sempre alla base di Amnesty International, idea molto simili alle tecniche che oggi prendono il nome di “social network”.

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In chiusura i saluti istituzionali da parte del sindaco Tommaso Minervini e la cerimonia di intitolazione della sala comunale. Il sindaco ha tenuto a sottolineare come l’amministrazione ed il tessuto cittadino hanno sempre ben risposto alle sollecitazioni proposte negli anni dalla sezione molfettese di Amnesty International. Sintomo che esistono delle tematiche importanti ed imprescindibili, le quali fanno sostenute indipendentemente dal colore politico: fra queste la lotta alle violazioni di diritti umani nel mondo.

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sabato 10 Luglio 2021

(modifica il 28 Luglio 2022, 0:32)

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