Forti sono la voglia di rilancio e la determinazione che emergono dall’attività fervente dell’associazione “Bed and breakfast, affittacamere e case vacanza” e del suo presidente Matteo Carabellese.
Un’attività ispirata ad una filosofia semplice e profondamente radicata nella tradizione molfettese: quella dell’accoglienza. Il turista che giunge a Molfetta non è un “cliente” ma un “ospite” e va accompagnato nella scoperta della città e della sua cultura.
In questa dimensione, sono state pensate diverse iniziative, a cominciare dalla formula della vacanza “3×2”, una promozione che prevede una notte gratis per chi ne prenota già due. Il risultato? “6 nostro ospite”!
In questo progetto si sono fortemente impegnate le strutture ricettive, in collaborazione con il Comune, per far passare un messaggio chiaro: Molfetta è conveniente e accogliente.
“Abbiamo lanciato questa iniziativa – spiega Matteo Carabellese – perché ci piace l’idea di far conoscere la nostra splendida città, partendo anche da un vantaggio economico. La terza notte offerta sarà a carico delle strutture molfettesi che hanno aderito. Crediamo che da questo incentivo significativo possano trarne giovamento anche i ristoranti, i lidi e tutte le altre attività economiche della città”.
L’opera di promozione e valorizzazione intrapresa dall’associazione è stata sinora condotta in sinergia con il sindaco di Molfetta che si è dimostrato sempre pronto all’ascolto e disposto ad instaurare un ottimo, costante e fruttuoso rapporto di collaborazione.
Grazie a questo appoggio da parte dell’amministrazione, si è pensato anche a rivalutare beni pubblici in stato di abbandono, nell’obiettivo di riportare il centro storico a quella preziosa – e purtroppo ormai persa – atmosfera dei decenni passati, quando la vita nel borgo ferveva e le anziane signore curavano la propria strada preoccupandosi che fosse sempre pulita e abbellita con vasi di fiori.
Si è così pensato ad “adottare” delle fioriere ormai trascurate. “Con “San Pietro al borgo”, struttura che gestisco – prosegue Carabellese – abbiamo chiesto per esempio di recuperare tre fioriere. L’abbiamo chiamata adozione e ci diamo dati da fare a nostre spese, proprio perché crediamo nella nostra città, nel nostro centro storico”. È con iniziative come queste che si cambiano le cose. E non a caso altre strutture ricettive hanno seguito questa direzione.
I turisti apprezzano, e dopo il calo legato all’emergenza Covid, sono tornati a sceglierci. “Abbiamo ovviamente avuto difficoltà notevoli – dice ancora Carabellese – legate al divieto degli spostamenti ma, pian piano, notiamo che cresce la voglia della gente di venirci a trovare, così come aumenta il nostro desiderio di ospitarla. Molfetta è stupenda ma dovremmo amarla di più. Negli ultimi anni è cambiata, ma si può fare ancora meglio”.
Certo, si tratta di un percorso che ha bisogno di nuove tappe e che dovrà affrontare ulteriori sfide, speriamo vincenti. I segnali sono positivi, per esempio la promozione “3×2” sta ottenendo già buoni risultati. “La gente chiama e prenota – conclude – Sono piccole cose che fanno piacere. Non servono troppi sostegni economici per andare avanti, basta coccolare il cliente”.
La formula del turismo sta tutta qua.
FANTASTICO ARTICOLO
E PER QUESTO MOTIVO I LOVE MOLFETTA SEMPRE DI PIU ❤️