Tommaso Minervini ha firmato l’ordinanza con cui recepisce l’ultimo DPCM e dispone nuove misure anticovid per evitare il rischio di contagio in città.
Uniformandosi ai comuni limitrofi e ai paesi della Città Metropolitana di Bari, il sindaco dispone la chiusura degli open shop alle 21. Le attività dei servizi di risorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite sino alle 24 con consumo al tavolo e sino alle ore 21 in assenza di consumo al tavolo. La riapertura potrà avere luogo dalle ore 5. Resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitario.
Vigerà l’obbligo di mascherina in tutti gli ambienti chiusi e pubblici. Restano aperti parchi e ville pubbliche, con accesso contingentato. Stessa misura disposta anche per l’accesso di parenti in strutture di ospitalità.
Sarà consentito praticare sport all’aria parta, tenendo conto del rispetto del distanziamento sociale. I match delle squadre locali, affiliati al Coni e alle singole federazioni sportive nazionali, quindi ognuna con protocolli ad hoc, potranno svolgersi in presenza di pubblico, pari al 15% della capienza degli impianti.
Mille spettatori, invece, potranno assistere agli spettacoli all’aperto; duecentro per gli spettacoli al chiuso, a patto che gli spazi consentano la presenza di pubblico.
Sono sospesi viaggi parrocchiali e d’istruzione, le iniziative di scambio e gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche comunque denominate, programmate dalle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado,
Buon giorno sig sindaco vuole cortesemente delrgare x un controllo agli spazi x invalidi visto che sono sempre occupati da non autotizzati in piu transitano in tanti con pass non appagamento ce gente che sfratta cio solo x uso personale x andare a lavore non egiusto cerchi lei di far controllare cio saluti cordali volpe salvatote