I fatti risalgono al 2019

"Ghostbusters": assolti in 4 dall'associazione a delinquere, 13 condanne per furti e ricettazione
La sentenza del tribunale di Trani

Erano stati ritenuti responsabili, in forma associativa, di numerosi furti in abitazioni e di ricettazione. Oggi il giudice dell’udienza preliminare del tribunale di Trani ha emesso le sentenze legate all’operazione “Ghostbusters”, risalente al 2019. Quattordici persone, tra Molfetta e Bari, furono arrestate per furti, ricettazione e associazione per delinquere.
Ebbene, il giudice ha assolto Nicola Pastore, Gaetano Pio Quagliarello, Domenico Giuliani e Maurizio Pastore dal grave reato di associazione per delinquere perché il fatto non sussiste. In particolare, a Nicola Pastore, difeso dagli avvocati Marcello Belsito e Francesco Colonna, veniva contestato il ruolo di capo e promotore dell’associazione per delinquere. Assolti per alcuni reati minori invece Francesco Grosso, Piero Lattanzio e Massimo Minelli.
Disposte invece condanne oscillanti tra cinque mesi e tre anni e tre mesi per 13 imputati a cui erano stati contestati reati legati a furti e ricettazione.
