Cronaca

Parcheggio Garibaldi, inaugurata oggi l’ultima opera del 2019

Angelo Ciocia
Inaugurazione parcheggio Garibaldi
Il primo cittadino Tommaso Minervini, assieme al Vescovo Mons. Domenico Cornacchia, tagliano il nastro e benedicono l'opera che sorge sull'ex campetto del Seminario Vescovile
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Nuova vita per il campetto che sorgeva all’interno del cortile del Seminario Vescovile. Dalle 12 di questa mattina è attivo il Parcheggio Garibaldi, che vanta 62 posti auto.

Come funzionerà il parcheggio? Sarà gratuito per le biciclette, mentre sarà a pagamento per tutti gli altri veicoli. Sono state create due fasce di tariffe, una invernale, in vigore dal 31 marzo, e una estiva dal primo aprile al 30 settembre. Il posteggio costerà €1,00 all’ora nella fascia oraria diurna 9 – 21 con tariffa ridotta a €0,35 all’ora per la fascia notturna 21- 8,59. Per l’orario estivo, la fascia diurna sarà attiva fino alle 22.

La sosta minima diurna deve avere la durata di 30 minuti, al costo di €0,50, mentre la sosta minima notturna ha la durata minima di 1 ora.

Il pagamento va effettuato alle casse automatiche poste all’uscita dal parcheggio. Sempre dalle casse automatiche si ritirerà il ticket di ingresso con cui pagare alla fine l’effettivo importo, pari alla durata del posteggio. Soste entro 10 minuti sono gratuite. Un display, posto all’ingresso del Parcheggio Garibaldi, segnalerà i posti liberi nel parcheggio.

Prima di benedire l’opera, Mons. Domenico Cornacchia desidera spendere due parole sull’opera, che sorge appunto su un terreno del cortile del Seminario. “Mi congratulo con gli attuali amministratori e con chi ha avuto la lungimiranza di progettare quest’opera. In sinergia con la Curia, il vicario generale,l’economo, l’amministrazione e i tecnici abbiamo realizzato un’opera che può diventare il fiore all’occhiello della zona. Mi auguro che agevoli l’afflusso della gente in centro. Perdo autonomia – ride il Vescovo, che prosegue – ma credo sia molto meglio pagare un simbolico euro piuttosto che rischiare una multa. Benedico quest’opera e chi l’ha pensata”.

Poi si procede al classico taglio del nastro. “E’ una piccola opera che agevola la viabilità in centro. Piccola ma significativa, come il monumento dedicato a Don Tonino, a metà tra strada Curia e municipio. Chiudiamo un 2019 di opere, con quest’ultima che apporterà benefici ai cittadini e ai turisti . Quando comunità e istituzioni lavorano con coesione si lavora meglio, per questo mi auguro un 2020 all’insegna di questa coesione per progettare, per dare certezze, sicurezza ad una città sempre in crescita”, le parole del primo cittadino Tommaso Minervini.

martedì 31 Dicembre 2019

(modifica il 28 Luglio 2022, 20:20)

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