Possono 200 bambini emozionare, stupire, sorprendere, coinvolgere e interrogare un illustratore e scrittore poliedrico e originale, magico narratore, esperto animatore di performance teatrali come Gek Tessaro?
Chi ha assistito all’incontro del 3 dicembre, nel Teatro dei Cipis presso la Parrocchia Madonna della Pace, non avrà dubbi sulle capacità dei trepidanti lettori, entusiasti protagonisti di un appuntamento tanto atteso. Già, perché i giorni che hanno preceduto l’evento li ha visti coinvolti in animazioni alla lettura, laboratori artistico-creativi, editori e produttori di albi colorati sapientemente costruiti dagli stessi alunni delle classi seconde e terze di scuola primaria “Scardigno” – “Valente”.
E, inaspettatamente, i ruoli s’invertono. È lo stesso Gek a testimoniare la validità degli elaborati, commosso e partecipe fruitore dei lavori: cruciverba, interviste, dipinti, collage, ritratti, caratterizzazioni, parodia de “Alla fiera dell’est”, canzone di profonda lettura per i più grandi, melodiosa filastrocca per i piccoli. Gioioso e divertito, sembrava non voler mettere fine allo scambio e pazientemente ha ascoltato tutti e ciascuno con umiltà e tenerezza.
Intravedere gli occhi lucidi dell’autore e della sua collaboratrice che sfogliavano, in riservato e silenzioso stupore, i doni ricevuti è stata una vera sorpresa.
Il regalo finale, poi, è stato un fuori programma. Tutti pensavano di andare via con un semplice” Grazie!”, “Alla prossima!”, “Complimenti!”, e invece, seduto in cattedra, Gek ha aspettato i presenti per un saluto singolare, da grande artista: il sospirato autografo. Negato a priori e categoricamente dagli organizzatori (solo per problemi logistici), donato generosamente dallo scrittore.
E mentre adoperava matite, creava e salutava senza sosta, fluidamente nascevano draghi, cani, gatti, cavalli, insetti, protagonisti prediletti dei suoi libri che gelosamente finivano nelle mani dei bambini e delle maestre. Ingredienti magici e accattivanti di un incontro fortunato.