L’Istituto Comprensivo “R. Scardigno – San D. Savio”, anche quest’anno, ha aderito alla manifestazione #Ioleggoperché, la più grande iniziativa nazionale di promozione della lettura, organizzata e promossa dall’Associazione Italiana Editori (AIE) per la creazione e il potenziamento delle biblioteche scolastiche. Da sabato 19 a domenica 27 ottobre, nelle librerie gemellate con l’Istituto è stato possibile acquistare libri da donare alle biblioteche scolastiche, luoghi in cui accendere il piacere e l’abitudine alla lettura. Le giornate del contest si sono svolte all’insegna del divertimento e partecipazione attiva e motivata degli alunni: i plessi di Scuola dell’Infanzia, “Capitini”, “Montessori” e “Piaget” hanno partecipato anche al Contest “Librerie itineranti..a spasso con i libri” che si è svolto nei giorni 21-22-23 ottobre, in orario scolastico. Durante queste giornate, una per ogni plesso,sono state allestite, dalle librerie gemellate, delle mostre mercato di libri e albi illustrati di diverse case editrici, scelti tra le pubblicazioni più recenti e adatti all’età dei nostri piccoli lettori. I bambini insieme ai genitori hanno potuto scegliere il libro da donare.
Molto coinvolgenti e divertenti sono state le letture ad alta voce a cura di esperte lettrici Valeria Fontana, Capra Laura e Angela Zingarelli che hanno ben saputo catturare l’attenzione dei piccoli alunni con le storie da loro proposte. Per alcune letture si è utilizzato anche il “Kamishibai”, un piccolo teatro di legno di origine giapponese, efficace strumento per l’animazione alla lettura, che ha molto incuriosito i bambini durante l’ascolto.
Dopo le letturei piccoli alunni sono stati coinvolti in divertenti “giochi sonori” ed attività laboratoriali che li ha visti piacevolmente impegnati a disegnare liberamente il viso del compagno posto di fronte o a completare un grande puzzle.
Grande partecipazione di alunni, genitori e insegnanti si è registrato al contest della scuola primaria, “Libri in cammino. Leggiamo una storia?” che si è svolto sabato 26 ottobre presso la Scuola “Scardigno”.
Per tale occasione, la Piazza dell’amicizia è stata allestita a festa con l’esposizione dei disegni degli alunni delle classi terze, quarte, quinte, con cartelloni che raccontavano l’importanza dei libri e della lettura e con una mostra mercato dei vari libri: illustrati, cartonati, narrativi, senza parole e di divulgazione; scelti tra le pubblicazioni più recenti e presentati dalle librerie gemellate.
Il programma della giornata è stato ricco di letture ad alta voce dei migliori albi illustrati, specifici per fascia d’età; non è mancata la lettura di storie scritte da Gianni Rodari, A inventare i numeri, Il Pittore, A sbagliare le storie, per ricordare il centenario di questo immenso scrittore, pedagogista, poeta, considerato il Nobel della letteratura per l’infanzia.
Si sono avvicendate anche storie musicate, Peter Pan e il Re Leone, a cura della Scuola di Arti Sceniche Ananke che con professionalità e divertimento, hanno condiviso con il pubblico la bellezza delle storie cantate e danzate.
Presenti, altresì, due momenti laboratoriali Gli ingredienti del lettore e Lettori Selvaggi in cui gli alunni hanno provato a individuare gli ingredienti indispensabili per diventare dei lettori appassionati, curiosi, selvaggi.
Gli studenti della Scuola secondaria di I grado “Savio” hanno invece partecipato all’iniziativa “I ragazzi manifestano!”, tenutasi nei giorni 22, 24 e 26 ottobre, ponendo l’attenzione su alcuni articoli fondamentali del testo della Costituzione italiana”.
I ragazzi delle classi prime, in particolare, hanno raggiunto in corteo il giardino del Seminario Regionale per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza dei libri e della cultura anche per la salvaguardia dell’ambiente, così come sancito dall’art. 9 della nostra Costituzione.
Le classi seconde hanno fatto visita a una Casa famiglia per comprendere il principio di uguaglianza e dignità sociale sancito dall’Art. 3.
Le classi terze, infine, si sono recate presso la sala consiliare del Comune di Molfetta per porre l’attenzione sull’Art. 1 e sul lavoro.
Il maestro e scrittore Gianni Rodari, a proposito dell’importanza della lettura scriveva: “Vorrei che tutti leggessero, non per diventare letterati o poeti, ma perché nessuno sia più schiavo. Ci sono cose da non fare mai, né di giorno né di notte, né per mare né per terra: per esempio la guerra. Se io avessi una botteguccia fatta di una sola stanza vorrei mettermi a vendere sai cosa? La speranza” .