Ci capita spesso, a volte senza volerlo, solo per condizionamento riflesso o per comune senso del pensare, che decliniamo la storia della cultura occidentale al maschile. Nella 6ª edizione di “Io ricordo…”, alunni e docenti del Liceo Scientifico “A. Einstein” vogliono essere memoria attiva sul territorio nel promuovere un pensiero divergente che valorizzi l’apporto significativo dato dal genere femminile nel campo della scienza, dell’arte, dello spettacolo, della musica, dello sport.
L’alternarsi di quadretti, scene, dipinti, realizzati dal vivo dagli studenti, su personaggi al femminile che hanno lasciato nella memoria collettiva un’impronta indelebile, perché innovatrici e antesignani di movimenti e di idee, rende l’iniziativa un percorso dinamico e movimentato che stimola, singolarmente e comunitariamente, la riflessione e aumenta il senso di riconoscenza verso i principi di uguaglianza ed equità su cui si basa la società moderna.
“Io ricordo” nasce, per volontà di alunni e docenti, proprio per evidenziare quella parte di storia non sempre declamata dai libri di scuola e dai canali ufficiali dell’informazione e si ripete ogni anno come tentativo di scoprire quei tratteggi storici che sono considerati pleonastici, ma che, tuttavia, costituiscono il seme buono che fa crescere l’umanità.
L’appuntamento è per sabato, 8 febbraio 2020, presso il Liceo Scientifico “A. Einstein”: la manifestazione si comporrà di una mostra tematica (ore 17,00), durante la quale gli studenti esporranno manufatti, dipinti e scenografie dedicati ad alcune apicali figure femminili, e di una performance musico-teatrale (ore 18,30), presso la palestra coperta, sullo stesso tema.