Sara grande derby tra le due regine di Puglia della passata stagione sportiva. Al Poli di Molfetta, oggi arriva la corazzata Bitonto. Entrambe portano in comune la grande gioia di aver raggiunto un traguardo sportivo unico nello stesso giorno: i biancorossi approdavano in D, i neroverdi nel professionismo. Quella serie C che è durata troppo poco per la combine di due stagioni fa che ha costretto Picerno e Bitonto a ritornare nell’inferno della quarta serie nazionale.
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Ed è questo il grande rammarico della compagine di Valeriano Loseto, che ha rimpiazzato il molfettese Nicola Ragno. Prima la “depressione” per la discesa in D, seguita da una squadra con pochissimi giorni di preparazione nelle gambe, poi la pausa per un focolaio covid nello spogliatoio del “leoni”, infine la serie di recuperi culminata con la sconfitta contro la cenerentola Puteolana. Poi il punto di svolta con Loseto in panchina e una serie positiva che ha visto cadere sotto i colpi del Bitonto una corazzata come Taranto.
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Ad attendere il lanciatissimo team del presidente Rossiello, proiettato nella folle rincorsa alla zona playoff, ci saranno capitan Di Bari e compagni reduce da sei punti in quattro giorni. Il tabù Paolo Poli perdura e anche Lavello soccombe sotto i colpi biancorossi. Poi, nel turno infrasettimanale, contro la diretta rivale per la salvezza, Francavilla in Sinni un pirotecnico 3-2 certifica le ambizioni molfettesi. Adesso i ragazzi di mister Bartoli occupano la parte sinistra della salvezza con 25 punti, l’obiettivo resta sempre la salvezza tranquilla, ma l’occasione per fermare il lanciato Bitonto e mantenere inviolato il Poli è ghiotta.
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Tra le fila molfettesi è rientrato già nel turno infrasettimanale Lacarra e tornerà dalla squalifica Diallo. Mancherà Cianciaruso, appiedato dal giudice sportivo per somma di gialli. Determinante potrebbe risultare l’apporto di Varriale se schierato dal primo minuto o in corso d’opera con la sua imprevedibilità, mentre è in partite come queste che si esalta l’estro di Nicola Strambelli e il dinamismo dell’esterno Lavopa, ex del match al pari di capitan Di Bari, del regista Caprioli, dell’under Fucci e Lacarra.
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Un dato particolarmente importante viene dagli under: mister Bartoli ha concluso il match contro Francavilla in Sinni con ben otto under in campo che non hanno di certo sfigurato contro l’esperto team di Lazic. Ai titolari Rolli, Dubaz, Cianciaruso e Massarelli, nel corso del match si sono aggiunti Varriale, Conteh, Afri e Sifanno a testimonianza di un ottimo progetto giovanile e di valorizzazione intrapreso dal team del presidente Cormio.
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Il Bitonto invece sarà da reinventare: a Palazzo, squalificato per tre giornate, e Colella espulso contro Taranto, si sommano le squalifica per somma di ammonizioni dell’argentino Biason e del roccioso difensore Petta. Difesa quindi tutta da rifare per la compagine neroverde che potrebbe rispolverare Sirri, difensore goleador. Ma a spaventare è la quantità e la qualità del materiale tecnico a disposizione di Loseto: dal fantasista Taurino a bomber Lattanzio, senza dimenticare il regista Capece, il centrocampista Montinaro e i giovani interessanti Piarulli, Nannola, Caruso, Di Modugno con un super portiere come Figliola che, nonostante la giovane età, sta attirando gli occhi degli estimatori di categorie superiori.
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Sarà grande derby. Sarà un esame per entrambe le compagini. Sarà un esame per il Paolo Poli, mai come questa volta, tristemente vuoto. Fischio d’inizio previsto alle 14,30.
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