Paolo Poli inviolato al termine di una pirotecnica partita: termina 3-3 con i biancorossi che si portano a 26 punti a tre lunghezze dal Bitonto con 29 punti.
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Bartoli ridisegna i suoi con un 4-4-2 di vecchia scuola con Tucci in porta, Afri e Dubaz terzini, Pinto e capitan Di Bari al centro. In media Rafetraniaina affianca Marolla, mentre sugli out esterni agiscono Lavopa e Varriale. In avanti Strambelli e Lacarra.
nLoseto rinuncia a Biason, Petta, Colella e Palazzo squalificati, Taurino è in tribuna, mentre Piarulli si ferma nel riscaldamento. In porta Figliola è difeso dai terzini Di Modugno e Nannola e dai centrali Nocerino e Sirri. A centrocampo trovano spazio Montinaro, Capece e Mariani. In avanti ai lati di capitan Lattanzio agiscono i due nuovi arrivati Esposito e Tedesco.
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Partono bene gli uomini di Bartoli subito pericolosi con Lavopa imbeccato da Varriale e Strambelli che cerca Lacarra. Tedesco, invece, è il più frizzante tra i bitontini. Al 27simo Figliola è prodigioso su Marolla. La partita è vivace: a 5 minuti dalla fine una gemma di Tedesco "alla Del Piero" sblocca il risultato alla prima vera occasione degli ospiti.
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Inizio di ripresa shock per i biancorossi. Da una palla persa nasce il cross di Esposito che diventa assist per la spizzata di Lattanzio al secondo minuto. Entra Acosta per Lavopa e il Molfetta riprende a fare girare palla come nella prima frazione. E i risultati arrivano. Al tredicesimo cross di Strambelli per la girata volante di Lacarra e la Molfetta Calcio accorcia. Sei minuti dopo serpentina di Strambelli, steso in area: il dieci biancorosso riporta il match in parità. Girandola di cambi per entrambi i team che si dispongono con uno speculare 3-5-2. Lattanzio è pericoloso di testa e con una semi rovesciata. A cinque minuti dalla fine, i biancorossi la ribaltano: punizione dalla trequarti di Caprioli, il campanile trova la testa di Acosta che fa esplodere il Poli. Il Bitonto si porta all'attacco senza mai concludere in porta. Al sesto ed ultimo minuto di recupero, Tedesco, imbeccato da Triarico, fa 3-3. L'arbitro fischia, ma qualche scaramuccia per la dura partita resta.
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Il Poli resta inviolato. Il carattere degli uomini di Bartoli ha ribaltato il match contro una corazzata del girone H. È mancato un pizzico di esperienza, negli undici che hanno chiuso il match, che potevano portare addirittura tre punti. La classifica sorride ai biancorossi: il Francavilla che segna la linea di confine tra playout e salvezza dista 7 punti dopo la sconfitta dei lucani contro Cerignola. Negli altri match, pari (2-2) tra Fasano e il Casarano che cede la vetta al Nardò, vittorioso per 4-0 contro Brindisi. Al terzo posto la Fidelis Andria batte 2-0 Sorrento che insegue la Molfetta Calcio con 24 punti. Quarto il Taranto che vince di misura contro la cenerentola Puteolana; sempre di misura, il Lavello si porta al quinto posto dopo l'1-0 a Portici. Rinviare causa covid Gravina-Aversa e Altamura-Picerno. Nel prossimo match i biancorossi sfideranno il Cerignola in un match tra due squadre che cercano la salvezza tranquilla quanto prima.
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