Bastone e carota per atleti e staff tecnico. A Saverio Bufi non è andata giù la sconfitta nel derby contro Bisceglie che ha riacceso le fiammelle di salvezza dei cugini neroazzurri stellati e non ha ancora scritto definitivamente la parola fine sulla salvezza della Molfetta Calcio.
Un post su Facebook, poco dopo il fischio finale del derby, aeva fatto intuire l'amarezza del neo presidente biancorosso. "Ricordo a tutti che prima che presidente, sono tifoso e per un tifoso i derby sono una cosa serie – le parole di Bufi – Questa partita avrà delle conseguenze, sportivamente parlando, forza Molfetta". Erano stati tanti, sui social, a invocare parole del presidente. Che sono prontamente arrivate.
Interpellato dalla trasimissione sportiva Supermario sport, condotta da Mario Borracino, Saverio Bufi ha chiarito il suo messaggio. "Dopo la sconfitta casalinga di Nola ero deluso, dopo questa sono arrabbiato – esordisce – Qualcuno deve darmi spiegazioni di questa brutta partita".
Una partita dopo sono stati tre i tentativi biancorossi verso la porta difesa da Martorel, velleitari perchè terminati fuori senza che il portiere biscegliese intervenisse mai su una palla. "Alla ripresa degli allenamenti chiederò un confronto con i giocatori e con lo staff. Non è possibile perdere in questo modo. Mancanza di stimoli per la posizione in classifica? Forse, ma va chiarito con i giocatori che sposeranno il progetto e con lo staff tecnico se rimarrà che la condizione essenziale è migliorare e migliorarsi – le parole del numero uno biancorosso – Dovevamo migliorare la classifica dello scorso anno, ma stiamo facendo lo stesso torneo e nelle ultime partite la squadra non mi è piaciuta affatto".
Parole schiette. Parole da presidente – tifoso che vuole cancellare il brutto derby e cercare lo sgambetto alla Casertana in piena corsa playoff. Si gioca al Poli domenica alle 16, quel teatro di mille battaglie, quel fortino biancorosso che si sta disaffezionando. Con la grinta che chiede Bufi, però, può tornare ad essere quel girone infernale dove giocare risulta assai difficile alle avversarie.