Una vittoria, un pareggio e una sconfitta è il bilancio della domenica calcistica biancorossa.
Partita al cardiopalma a San Marco in Lama, dove la Molfetta Calcio è sotto 2-0, da Altamura non giungono buone notizie in ottica primo posto, ma gli uomini di Bartoli gettano il cuore oltre l’ostacolo e regalano una gioia immensa si supporters giunti fino in Salento. Succede tutto nella ripresa: il subentrato Miccoli, in contropiede fa 1-0 al minuto 57; dopo tre giri di lancette, sugli sviluppi di un corner, i biancorossi subiscono il 2-0 della Deghi Calcio. Scialpi, dopo poco, su punizione da l’illusione del gol, che arriva, sempre da calcio piazzato, al 71simo minuto, tirato dal 10 biancorosso e ribadito in rete da Vitale. A dieci dalla fine, una punizione di Scialpi, viene deviata in rete dai salentini: è 2-2, inizia una partita nella partita. Vitale prende il palo all’83’, Miccoli rischia di fare male ai biancorossi, ma nei minuti di recupero il subentrato Ventura si fa trovare pronto su sponda di Morra: apoteosi biancorossa.
Gli uomini di Bartoli mantengono così il Corato a distanza di sicurezza: i neroverdi battono 3-0 la Fortis Altamura e restano a -2 dai biancorossi in una classifica spezzata in quattro tronconi: gara a due tra Molfetta e Corato, rispettivamente a 45 e 43 punti, Vigor Trani terza a 37 punti. Qualora si dovessero disputare i playoff (con oltre 6 punti di distacco tra seconda e terza non si disputano) è bagarre: coinvolte Barletta 1922, Ugento e Audace Barletta, con 28 punti, ma anche il Deghi Calcio, quattordicesimo con 21 punti, può superare nel post season.
In Promozione la Borgorosso, al Poli, impatta 1-1 contro la Rinascita Rutiglianese. Non basta la rete delle sempreverde Uva, sul finire della prima frazione: nella ripresa gli uomini di Carlucci subiscono il pari e recriminano per diverse occasioni sciupate nell’arco del match. I biancorossi restano così settimi, portandosi a 29 punti.
Sconfitta amara per la Virtus Molfetta, al Petrone, contro lo Stornarella ultimo. Un rigore porta in vantaggio i dauni, ma Guadagno porta i biancorossi in parità. Nella seconda frazione Guadagno spreca da buona posizione, Murolo non riesce a ribadire in rete in mischia. Portese lascia la Virtus in 10 per un’ingenua gomitata. Gli uomini di Sinisi non sfruttano alcune amnesie difensive degli ospiti e su uno dei pochi tiri dei dauni capitolano nel recupero: termina 1-2, con la Virtus dodicesima, con 19 punti.